"Quando si Ama Troppo"..parliamone!

"Quando essere innamorate significa soffrire, 
stiamo amando troppo...
Quando giustifichiamo i suoi malumori, il suo cattivo carattere, la sua indifferenza o li consideriamo conseguenze di una infanzia infelice e cerchiamo di diventare la sua terapeuta, stiamo amando troppo....
Quando non ci piacciono il suo carattere, il suo modo di pensare e il suo comportamento, ma ci adattiamo pensando che se noi saremo abbastanza attraenti e affettuose lui vorrà cambiare per amor nostro, 
stiamo amando troppo...
Quando la relazione con lui mette a repentaglio il nostro benessere emotivo e forse anche la nostra salute e la nostra sicurezza, 
stiamo decisamente amando troppo". 
Robin Norwood

Le dipendenze affettive esprimono quel retaggio di infantile attaccamento che inevitabilmente ostacola la costruzione di una dimensione adulta dell'essere-in-relazione.

La dipendenza affettiva può manifestarsi in molte forme.

Ci si può innamorare follemente di persone non disponibili;

Si diventa ossessivi quando ci si innamora;

Si diventa dipendenti dagli effetti delle sensazioni d’euforia date dal breve corteggiamento;

Non si riesce ad abbandonare una relazione insostenibile anche se si è infelici, depressi, soli, trascurati o addirittura in pericolo;

Si usa il sesso  per gestire i sentimenti;

Ciò che tutte queste forme hanno in comune è che si diventa impotenti di fronte ai propri pensieri, sentimenti e comportamenti distorti per ciò che riguarda l’amore, le fantasie e le relazioni.

In ogni caso c’è speranza.

Con onestà verso se stessi, apertura mentale e volontà se ne può uscire.

Possiamo fare insieme ciò che non riusciamo a fare da soli. Ecco che uno spazio di comunicazione intima e rigorosamente tutelata dalla privacy, in cui ci si propone di affrontare alcuni nodi critici che abitualmente interferiscono negativamente sulla possibilità di costruire una autentica relazione di intimità che tenga in equilibrio la polarità, rappresenta una soluzione al disagio della dipendenza affettiva.

Tanti i temi di cui si può parlare:

· Intimità: perchè temiamo ciò che desideriamo;

· ostinazione: perseverare anche se "fa male"!;

· incastri e difficoltà nel lasciar andare;

· il vuoto e la sua angoscia;

· io sono io, tu sei tu;

· aspettare e aspettative;

· io faccio solo la mia cosa;

· pathos e patologia nelle relazioni d'amore;

· tradimento subito e tradimento reattivo;

• l' elaborazione degli amori passati...per tornare diversi ad amare.

Il modello gestaltico del contatto ed alcuni spunti di carattere fenomenologico-esistenziale offriranno la cornice di riferimento ad un laboratorio di ricerca sia concettuale che esperienziale a partire dalle personali esperienze sulle "cose d'amore".

Il lavoro verrà condotto dalla Dott.ssa Federica Manco e si realizza a Lecce in via Caduti di Nassiriya 11 (Trav. Via Merine).

Chiama per Informazioni o per un incontro: 320.6628528